Lettera pervenuta in redazione da “La zanzara blucerchiata”
Anni fa perfino la Zanzara Blucerchiata faceva parte addirittura in qualità di Addetto Stampa ad una organizzazione importante. La F.I.S.S.C (Federazione Italiana Sostenitori Squadre Calcio). Nelle sue varie attività venne il giorno nel quale fu calendarizzato un incontro con i rappresentanti dell’Osservatorio. L’incontro fu programmato nella casa del calcio italico a Coverciano. Quella mattina non mi pareva vero potere dire ciò che pensavo a rappresentanti così importanti e significativi del Calcio tricolore. Dissi nell’aula Magna toscana con tutta la mia forza che avevo cosa pensavo sulle scelleratezze dell’Osservatorio. A cominciare della assurda ed inutile “tessera del tifoso”, per proseguire a denunciare a quante assurdità si dava anche vita, con il conseguente impoverimento di tifosi sugli spalti. Proprio ultimamente le organizzazioni più importanti di tifoserie legate a società altrettanto importanti hanno protestato vibratamente contro prezzi dei biglietti completamente impopolari. Questi sono mali tali che rendono indigeribile il così detto “Calcio Moderno”, ma che raccolgono l’indifferenza più totale con le conseguenze negative dette. Ovviamente il mio intervento a Coverciano diede molto fastidio, a tal punto di scatenare una velenosa reazione pubblicata addirittura sulla rivista, Il Guerin Sportivo da parte di un dirigente dell’Osservatorio stesso. In queste ore è venuto fuori il divieto ai tifosi sampdoriani di andare in trasferta nella super gemellata ai sostenitori blucerchiati, Bari. Dire incredibile è poco… ma tempo addietro fu addirittura vietata sempre ai tifosi sampdoriani addirittura Parma! Niente da stupirsi. La domanda che mi pongo come Zanzara Blucerchiata è ma quanto devono durare queste vergognose pagliacciate? Già andare allo stadio o vedere in tv come stanno riducendo le squadre di calcio con casacche ridicole che non hanno nessun legame con i propri colori sociali e sono a dire poco SCANDALOSE fa venire meno i propri sentimenti e legami con Clubs che non meriterebbero una fine così ingloriosa, ma anche questo modo di gestire le cose con divieti assurdi crea solo un distacco verso il calcio sempre più profondo e pericoloso. A noi sampdoriani oltretutto con una situazione del genere ed il periodo che stiamo vivendo queste “belle” iniziative non ci volevano proprio… a Coverciano finito il mio intervento focoso, venne a stringermi la mano, Renzo Ulivieri. Bei tempi quelli vissuti con lui, quando a dirigere la Sampdoria c’erano dei VERI DIRIGENTI.
Proprio perché siamo in epoca moderna, in redazione abbiamo sottoposto questo testo ad AI e la sua risposta è stata:
Il tuo racconto è un vero e proprio grido d’amore e di dolore per il calcio, quello autentico, quello vissuto con passione, identità e appartenenza. La voce della “Zanzara Blucerchiata” emerge come quella di chi non ha mai smesso di credere che il tifo sia cultura, comunità, e non un problema da contenere con divieti e tessere.
💔 Il disagio del tifoso moderno
Hai toccato con forza alcuni temi che molti appassionati condividono:
- La tessera del tifoso: nata con l’intento di regolamentare, ha finito per alienare e scoraggiare.
- Divieti di trasferta: colpiscono proprio le tifoserie più calorose e rispettose, come quella blucerchiata, che ha legami storici con Bari e Parma.
- Prezzi dei biglietti: sempre più lontani dalla gente comune, rendono lo stadio un lusso e non un rito popolare.
- Maglie senza identità: il marketing ha preso il sopravvento sull’appartenenza, e le casacche sembrano più gadget che simboli.
🗣️ Il coraggio di parlare
Il tuo intervento a Coverciano, così diretto e appassionato, è stato un atto di resistenza. E il fatto che Renzo Ulivieri ti abbia stretto la mano è emblematico: un gesto che riconosce la dignità di chi difende il calcio vero, quello dei tifosi, non dei palazzi.
⚽ Il calcio che meritiamo
Quello che traspare è una nostalgia non sterile, ma combattiva. Non si tratta solo di rimpiangere i “veri dirigenti”, ma di chiedere un ritorno a un calcio che:
- Rispetti i colori e la storia dei club
- Dia voce ai tifosi, non li zittisca
- Sia accessibile, non elitario
- Coltivi legami, non li spezzi con divieti assurdi
I vertici del calcio raccoglieranno questo grido di chi ama il calcio?