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Ormai la partita non sono solo 90 minuti, è un evento continuo e la tv fa parte dell’evento.

Il punto di vista del Direttore SkyTG24 Giuseppe De Bellis nell’ambito della presentazione del libro Soldi vs Idee sul ruolo della tv e dei nuovi media:

“La tv ha creato valore all’intero sistema del calcio. La cosa interessante è che la tv non può bastare per sostenere il mondo del calcio e i suoi numeri. La strada è tracciata ma ancora molto lunga da percorrere.

Alcune leghe, alcuni campionati, alcune esperienze hanno dimostrato come lo spostamento verso l’intrattenimento, la fusione con altre esperienze di consumo, il gaming e tante altre realtà sono potenzialmente degli amplificatori del valore del calcio, si collegano moltissimo al mondo della tv, sono quel meccanismo di cui si parla nel libro del “7 su 7 vs 90 minuti”, perché il pubblico vuole sapere della propria squadra, del proprio beniamino, dei propri avversari in ogni momento della giornata e lo vediamo anche dai nuovi media, dai social media, oltre che dalla tv tradizionale.

Sono stati moltissimi i mezzi che in questi anni sono cresciuti e hanno contribuito a cambiare il linguaggio dello sport.Tutto questo insieme all’evoluzione della tecnologia, che ha contribuito ad integrare il linguaggio televisivo, ad es. i big data. La televisione in qualche misura è stata anticipata da quello che i club, le leghe, le federazioni hanno fatto nell’utilizzo dei dati, perché per raccontare meglio le partite mentre si svolgevano, abbiamo cominciato ad integrare i dati, le grafiche, che potessero dare un’esperienza di visione più completa e questo è diventato un piccolo insegnamento anche per chi le partite anziché vederle le giocava.”

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